Sole di Febbraio, scioglie la neve in laguna.
Mi aspettava Giuditta, le curve lunghe, i capezzoli rosa, i bracciali, le dita contratte, il silenzio e l'oro, la fretta, l'orrore,
l'orrore...
Mi viene in mente Elena, nel libro di Neuman che sto leggendo.
E' solitudine perfetta, per incontrare bellezza, vagare ispirazioni - senza bisogni altrui, né seduzioni imposte, promesse o necessarie.
In alto l'accoglienza in armi del severo Giappone.
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